Aspettando Lucca Film Festival 2018: “dietro le quinte” della vita di Paolo Sorrentino

Il dietro le quinte di Paolo Sorrentino

Paolo Sorrentino nasce a Napoli il 31 maggio 1970, è un regista, sceneggiatore e scrittore italiano.

Vincitore di numerosi premi, è tra gli artisti di maggior successo sia al livello italiano che internazionale. Ma chi era Paolo Sorrentino prima di essere ciò che tutti noi conosciamo ed amiamo?

In un’intervista tratta dal “Corriere della Sera”, Sorrentino racconta la sua infanzia e l’iter che ha affrontato prima di entrare a far parte del mondo cinematografico.

Ci racconta che da adolescente il suo sogno era quello di diventare una rockstar, motivo per il quale si lascia crescere le basette lunghissime, tesoro per lui inestimabile tanto da scendere ad accordi pure con Nanni Moretti per una parte nel film “Il Caimano”

«Moretti mi chiamò per una piccola parte nel Caimano: “Ti devi le­vare le basette, però”. Risposi: “Senti, Nanni, allora non se ne fa niente”. Tro­vammo un compromesso: me le ta­gliò ma pochissimo». 

La passione per la musica gli viene trasmessa dai genitori, quando, da piccolo, li osservava ballare i lenti e casa con amici, sopra le note di un disco di Califano o Sinatra

«Ho fatto il mio primo film, “L’uomo in più”, storia di un cantante confidenzia­le, perché mio padre ascoltava Califano. Sono figlio di genitori molto gran­di, mi hanno avuto tardi. Per questo sono inattuale, a me piace la genera­zione di mio padre».

Ma all’età di 17 anni, la musica diventa silenzio: Sorrentino rimane orfano di entrambi i genitori, a causa di un incidente domestico, una fuga di gas dal riscaldamento difettoso in una casa in montagna.

Deve iscriversi all’università e sceglie, sotto consiglio dei parenti, economia e commercio, dal momento che la propria situazione economica non era delle migliori.

Finisce fuoricorso e decide di giocare il tutto per tutto: a 25 anni si dà al cinema, «L’essere rimasto orfano mi ha dato l’incoscienza per provarci». 

Beh, il resto è storia. Paolo Sorrentino è vincitore di quattro European Film Awards, un Premio BAFTA, cinque David di Donatello, sette Nastri d’argento e la sua carriera è solamente a metà percorso.

Questo è proprio il caso di dire che il regista fa parte della categoria “uno su un milione” e, non a caso, è stato ospite dell’edizioni passate di Lucca Film Festival Europa Cinema.