La Sezione Educational del Festival si arricchisce della collaborazione dell’Università di Firenze

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Cinema e formazione:

Corpi, vissuto e immaginario a scuola, tra infanzia e adolescenza

Quest’anno la Sezione “Educational” del Festival si arricchisce della importante e illustre collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze, grazie alla quale è stato possibile costruire un nuovo ciclo di incontri intitolato “Cinema e formazione: Corpi, vissuto e immaginario a scuola, tra infanzia e adolescenza”.

L’iniziativa è curata dal Prof. Alessandro Mariani – Ordinario di Pedagogia Generale e Sociale presso L’Università di Firenze – e dal Prof. Walter Rinaldi ed è condotta da un gruppo di ricerca operante presso l’Università di Firenze.

Il progetto intende promuovere la discussione su alcuni temi forti dell’educazione di oggi, che spesso vengono trascurati o affrontati superficialmente, ma che il cinema non ha affatto ignorato.

Con questo ciclo è previsto un approccio interattivo tra il pubblico e il relatore, che assistito da un coordinatore, dopo un intervento succinto, presenterà spezzoni di film discutendoli con il pubblico.

Questi gli appuntamenti:

Incontro dedicato al tema “Pinocchio”

Il testo di Carlo Collodi Le avventure di Pinocchio (1883) nel corso del XX secolo è stato ripreso, interpretato e rilanciato da vari registi che hanno narrato in forma multimediale la storia del burattino di legno attraverso strategie e obiettivi ben differenti tra loro. Per quanto il film di Walt Disney rimanga ancora oggi il più celebre, in ambito italiano esistono varie trasposizioni che meritano di essere scoperte: da quella di Giuliano Cenci del 1971, intitolata Un burattino di nome Pinocchio, allo sceneggiato firmato da Luigi Comencini nel 1972, Le avventure di Pinocchio, per arrivare fino al Pinocchio di Enzo D’Alò del 2012.

Parteciperanno all’incontro: il coordinatore dal Prof. Cosimo di Bari e il relatore Prof. Franco Cambi.

Consigliato agli studenti della Scuola primaria e secondaria di primo grado.

Lunedì 4 Aprile ore 10:00, presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in Piazza San Martino n. 7 (Lucca).


Incontro dedicato al tema “Maestri al maschile”

Quando in classe c’è un maestro. Che succede? Che dinamiche si creano con i bambini/e? Cosa acquisiscono da un maestro di diverso rispetto che da una maestra e cosa succedeva quando i maestri erano il maggior numero rispetto alle colleghe?

Si cercherà di ripercorrere, attraverso estratti di film, come la figura del maestro e di tutto il contesto in cui opera, sia cambiata in questi ultimi sessanta anni. Sarà fatto un viaggio che parte da Scuola elementare del 1955 di Alberto Lattuada per arrivare a Educazione affettiva del 2013 di Federico Bondi passando per il maestro del 1958 di Aldo Fabrizi, il maestro di Vigevano del 1963 di Elio Petri, Diario di un maestro del 1972 di Vittorio De Seta senza dimenticare due opere come Le avventure di Pinocchio (1972) e Cuore (1984) di Luigi Comencini in cui emerge la figura di un maestro più autoritario che autorevole.

Parteciperanno all’incontro la coordinatrice Prof. Elena Falaschi e con il relatore Prof. Matteo Bianchini.

Incontro consigliato agli studenti della Scuola primaria.

Martedì 5 Aprile ore 10:00, presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in Piazza San Martino n. 7 (Lucca).


Incontri dedicati ai temi “Famiglia e infanzia” e “Famiglia e adolescenza”

Il tema sarà sviluppato in due fasi della mattina riservate a diverse fasce di età, l’infanzia e l’adolescenza.

  • La visione di estratti di film di animazione sarà un primo stimolo alla riflessione sulle relazioni tra bambini e adulti, sugli stili educativi adottati, sulle risposte che gli adulti offrono alle richieste dei bambini.

  • Il tema del rapporto tra le famiglie e gli adolescenti sarà introdotto, invece, mediante letture da Il mio nome è Asher Lev, Chaim Potok, un capolavoro che racconta il dolore di un figlio che, pur amando i genitori, cerca di definire se stesso in contrasto con loro. E da I fratelli Karamazov, Fëdor Dostoevskij, che narra la storia del violento conflitto tra un padre e i figli che si conclude con un delitto ed un errore giudiziario. Seguirà la proiezione di filmati che mostreranno questo talvolta difficile rapporto tra l’adolescente e la famiglia, mediante l’analisi di cinque parole: Conflitto, Controllo, Condizionamento, Fiducia e Accoglienza.

Parteciperanno all’incontro i coordinatori Prof. Maurizio Parente e Jessica Magrini e il relatore Prof. Antonio Di Pietro.

Mercoledì 5 Aprile ore 9:30/11 (per infanzia) e 11:30/13 (per adolescenza) presso l’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in Piazza San Martino n. 7 (Lucca) .


Incontro dedicato al tema “Corpi bambini -Sprechi di infanzia”

Molte sono le infanzie che abitano i diversi contesti nel nostro mondo globalizzato.

Accanto alle infanzie accudite e curate, ci sono quelle “troppo” curate, iper-protette, i cui desideri vengono esauditi prima che compaiono; ma ci sono, anche, le infanzie affamate e lasciate morire, che abitano le fogne di alcune città o maneggiano con inconsapevole naturalezza una bomba e un fucile. Inserite nella promiscuità dei grandi, vittime dei loro stessi condizionamenti socio-culturali, sono le infanzieadultizzate”- bambine e bambini, “nostri”, che vestono come i grandi, che parlano come i grandi, che “sanno” come i grandi, che hanno ritmi frenetici come i grandi. Bambine e bambini, “degli altri”, che come i grandi sono esposti alla sofferenza e ai rischi di modalità migratorie esposte alle sofferenze e allo sfruttamento. E po ci sono le infanzie “spettacolirizzate”. Quello che si va prefigurando è un rischio di scomparsa dell’infanzia. Tutte queste infanzie solo attraverso i loro corpi comunicano ciò che sono, ciò che vogliono essere, ma anche ciò che rappresentano per gli adulti e per la società.

Il video illustra e denuncia in maniera articolata queste situazione.

Parteciperanno all’incontro il coordinatore Prof. Farnaz Farahi Sarabi e la relatrice Prof. Mariagrazia Contini.

Incontro consigliato agli studenti delle Scuole Secondarie di primo e secondo grado.

Giovedì 6 Aprile ore 10, presso la Sala Affreschi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca , in via San Micheletto n.3 (Lucca)


Incontro dedicato al tema “Sottobanco -Le dimensioni nascoste della vita scolastica” (riservato solo agli insegnanti per la formazione).

Sottobanco – il video curato da Daniela Bellucci, Fabio Carlini, Luciano Cerioli e Anna Lisé nel 1999 – raccoglie stimoli, suggestioni, metafore e associazioni su ciò che sta sotto, sopra, dietro l’evento educativo, istruttivo, formativo (e comunicativo). I filmati giocano sull’ambiguo e l’indiretto per narrare/suggerire pensieri, salti mentali, analogie e rimandi, evitando esplicitazioni e spiegazioni della realtà. Una grande abbuffata di immagini filmiche e, dunque, di ricordi, di sogni, di immaginazioni. Un delirio da cinefili, ma anche un’immersione nell’immaginario che i film veicolano per raccontare di mondi rimossi, di fantasie celate tra le pieghe dell’educazione, dell’istruzione e della formazione. Cinema, testo e pretesto, delirio di shock visivi, relazione con l’altro da sé, di un sé che non può vivere senza l’altro. Fantasia che si libera e viaggia, attraverso le immagini di pellicole mitiche, alla scoperta di un rimosso che ciascuno spettatore può scoprire dentro la propria anima. Chiude, non casualmente, una magistrale canzone di Paolo Conte: Il maestro (1990).

Proiezione di clip di film per trattare questo tema così delicato ai giorni nostri.

Partecipano all’incontro il curatore e relatore Prof. Alessandro Mariani e il relatore Prof. Luciano Cerioli.

Incontro riservato agli insegnati. Incontro riconosciuto come formazione, in base alla normativa attuale.

Venerdì 7 aprile ore 15:30, presso l’Aula Magna dell’Istituto Superiore d’Istruzione (ISI) Sandro Pertini Viale Camillo Benso Cavour, 267 (Lucca).