Retrospettiva Bent Hamer

Eggs

Bent Hamer, Norvegia, 1995, col., 86’

con Sverre Hansen, Kjell Stormoen, Leif Andrée, Juni Dahr, Ulf Wengård, Trond Høvik, Alf Conrad Olsen, Leif Malmberg

Moe e Far sono due fratelli settantenni che ad accezione di un viaggio compiuto dal secondo a Småland durante la guerra hanno sempre vissuto insieme; finché un giorno squilla il telefono: una voce annuncia che Konrad, figlio di far risalente al viaggio in Svezia, deve venire a stare con loro per un po’. La madre di Konrad è gravemente malata.

 

Water Easy Reach

(En dag til i solen)

Bent Hamer, Norvegia, 1998, col., 97’

con Eric Magnusson, Nicholas Hope, Ingrid Rubio

Per recuperare un orologio d’oro dal grande valore affettivo, Almar, novizio marinaio norvegese, si ritrova  bloccato in un porto spagnolo in Galizia. Qui il tempo sembra fermarsi, come l’orologio di cui attende la riparazione. Nel frattempo incontra Windy, un marinaio australiano di grande esperienza desideroso di assisterlo nel raggiungimento della maggiore età, e di ampliare i sui orizzonti. Almar conosce anche una ragazza spagnola, Marta, grazie alla quale inizia ad aprirglisi un nuovo mondo. Ma come alcune cose si aprono, altre devono essere chiuse.

 

Kitchen Stories

(Salmer fra kjøkkenet)

Bent Hamer, Norvegia, 2002, col., 92’

con Joachim Calmeyer, Tomas Norström, Reine Brynolfsson, Bjørn Floberg, Sverre Anker Ousdal, Leif Andrée, Gard B. Eidsvold, Lennart Jänkel

Nel dopoguerra un’ equipe di studiosi svedesi si stabilisce in un villaggio della Norvegia con lo scopo di osservare i suoi abitanti, tutti uomini scapoli, per comprenderne i comportamenti in cucina. Folke viene ospitato da uno dei volontari, l’anziano e burbero Isak, e si piazza su una sedia rialzata tipo arbitro di tennis in un angolo della cucina. Poiché ogni rapporto umano può compromettere la riuscita del progetto, i due non si possono parlare; ma…

 

Factotum

Bent Hamer, Norvegia/USA, 2005, col., 93’

con Matt Dillon, Lili Taylor, Marisa Tomei, Adrienne Shelley

Basato sull’omonimo romanzo di Charles Bukowski: la vita di Henry Chinaski, alter ego dello scrittore, tra un susseguirsi di lavori differenti e puntuali licenziamenti. Il sogno del protagonista sarebbe quello di non lavorare, per potersi dedicare tempo pieno al bere, alle scommesse sui cavalli, alle donne e allo scrivere storie che nessuno vuole pubblicare.

 

Il Mondo di Horten

(O’Horten)

Bent Hamer, Norvegia, 2007, col., 90’

con Baard Owe, Espen Skjønberg, Ghita Nørby, Bjørn Floberg, Henny Moan, Bjarte Hjelmeland, Kai Remlov

Dopo quarant’anni di lavoro Odd Horten va in pensione. E’ cosi che la sua monotona vita di macchinista sempre sui binari alla guida del treno subirà una svolta all’insegna di imprevisti e bizzarre avventure, diventando movimentata come non lo era mai stata.

 

Tornando a casa per Natale

(Hjem til jul)

Bent Hamer Norvegia, 2010, col., 85’

Con Trond Fausa Aurvåg, Fridjtov  Såheim, Reidar Sørensen, Ingunn Beate Øyen, Nina Andersen-Borud, Joachim Calmeyer, Sarah Vintu Sakor, Morten Ilseng Risnes

Tratto da una selezione di racconti brevi del norvegese Levi Henriksen, il film narra la storia di vari abitanti di una cittadina immaginaria le cui vite si intrecciano durante il Natale. Tra le vicende, quella di un uomo che si traveste da Babbo Natale per rivedere l’ex moglie e i figli senza essere riconosciuto, di un ex fenomeno del calcio alcolizzato che vuole rientrare a casa per le vacanze, di una donna che crede che l’amante lascerà la propria moglie dopo Natale, di uno studente che finge che la famiglia protestante non festeggi il natale per stare insieme alla compagna di classe musulmana, e di una coppia serbo albanese dall’oscuro passato, chiusa in un cottage isolato.