MILKY WAY (Martedì 24 settembre – Cinema Centrale)
Anno: 2007
Durata: 82’
Origine: Ungheria
Genere: Sperimentale
Attori: Péter Balázs, Barbara Balogh, Sándor Balogh, László Benedek,Jeno Bodrogi, János Breckl
Sceneggiatura: Benedek Fliegauf
Fotografia: Gergely Pohàrnok
Montaggio: Adàm Fillenz, Sàra Czira, Katalin Mészàros
Il vero protagonista del film è il pianeta terra, o meglio la galassia dell’umanità: la Via Lattea. Lunghe sequenze minimaliste ritraggono le azioni dei protagonisti come se fossero colte oggettivamente dall’esterno, nell’eternità. Composto da diversi episodi uniti dallo stesso stile e la stessa atmosfera, Milky Way utilizza la tematica del mistero come filo rosso delle storie, un mistero multiforme che va dall’umano al divino, passando per la psicologia, il naturale e il microrealista. Un vasto programma che dà, secondo Benedek Fliegauf: “Un punto di vista orbitale che ci permette di vedere il posto dove viviamo com’è realmente: un pianeta in uno spazio infinito. Nel film non ci sono città, campagne, conflitti politici, bensì la biosfera, i paesaggi senza tempo ed esseri strani e misteriosi che vivono in noi: noi stessi”.
JUST THE WIND (Mercoledì 25 settembre – Cinema Centrale)
Anno: 2012
Durata: 86’
Origine: Ungheria
Genere: Drammatico
Produzione: Ungheria, Germania, Francia
Attori: Katalin Toldi (Mari), Gyöngyi Lendvai (Anna),Lajos Sárkány (Rió), György Toldi (Nonno)
Gyula Horváth (Ali), Attila Egyed (Poliziotto Géza), Gergely Kaszás (Padre)
Sceneggiatura: Benedek Flliegauf
Fotografia: Zoltan Lovasi
Montaggio: Xavier Box
Quattro gitani vivono in Ungheria in una fattoria isolata: Anna è adolescente e va a scuola; suo fratello Rio ha undici anni e si è costruito un nascondiglio in un granaio abbandonato; la madre Mari fa le pulizie in un villaggio vicino; il nonno Tomi è reduce da un ictus. È estate. Da qualche mese imperversa una banda di “cacciatori” razzisti che prende di mira le famiglie gitane, brucia le loro case e uccide gli abitanti, da loro ribattezzati “i corvi”. Anna, Rio e Mari sfiorano il pericolo senza vederlo, fino a quando non arrivano i cacciatori.
WOMB (Giovedì 26 settembre – Cinema Centrale)
Anno: 2010
Durata: 107’
Genere: Drammatico
Produzione: Germania/ Ungheria/ Francia
Attori: Eva Green, Matt Smith, Lesley Manville, Peter Wight, István Lénárt
Sceneggiatura: Benedek Fliegauf
Fotografia: Péter Szatmári
Montaggio: Xavier Box
Scenografia: Britta Albert
Costumi: Mariano Tufano
Colonna sonora: Max Richter
Rebecca e Tommy sono due ragazzi che si piacciono sin da piccoli, ma si perderanno fino a incontrarsi di nuovo da adulti e far sbocciare il loro amore. La fortuna sembra, però, abbandonarli quando Tommy muore presto in un incidente. Il dolore di Rebecca è così forte che decide di rivolgersi ad un istituto di replicazione genetica, dove si fa trapiantare nell’utero un clone di Tommy a cui lei darà una nuova vita.
DEALER (Venerdì 27 settembre – Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca)
Anno: 2004
Durata: 145’
Origine: Ungheria
Genere: Drammatico
Produzione: Andras Muhi e Istvan Major per Inforg Studio, Filmteam, Boje Buck Produktion, Sat.1
Attori: Felícián Keresztes (Dealer); Barbara Thurzó (Barbara); Lajos Szakács (Apa); Anikó Szigeti (Wanda); Edina Balogh (Bogi); Dr. Dusán Vitanovics (Dragan); Katalin Mészáros (ragazza del fungo allucinogeno).
Sceneggiatura: Benedek Fliegauf
Fotografia: Péter Szatmári
Montaggio: Balázs Féjja e Károly Szalai
Musiche: Raptors’ Kollektíva (Benedek Fliegauf e Zoltán Tamási)
Scenografia: Zsuzsa Mihalek
Costumi: Mónika Matyi
Una giornata tipo nella vita di uno spacciatore. Il protagonista si muove tra diversi ambienti sociali, in una sorta di tragedia personale: vecchi e nuovi amici alle prese con problemi di droga, un’ex fidanzata, anche lei eroinomane, che gli rivela che lui è il padre della sua bambina… Quanto possiamo influenzare il nostro destino prendendo decisioni sbagliate?
FOREST (Venerdì 27 settembre – Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca)
Anno: 2003
Durata: 90’
Origine: Ungheria
Genere: Drammatico
Produzione: Inforg Studio
Attori: Rita Braun, Barbara Csonka, Gábor Dióssy, Bálint Kenyeres, Edit Lipcsei, Péter Félix Mátyási, Katalin Mészáros, Péter Pfenig, Ilka Sós, Lajos Szakács, Juli Széphelyi, Fanni Szoljer, Márton Tamás, Barbara Thurzó, Dr. Dusán Vitanovics
Sceneggiatura: Benedek Fliegauf
Fotografia: Zoltan Lovasi
Montaggio: Lili Fodor
Scenografia: Andras Muhi
Un’aspirante suicida abbandona il proprio cane, unico suo amico, a una esterrefatta sconosciuta; due ragazzi parlano di un ospite misterioso; un padre non si capacita della pubertà della figlia; un uomo piange il suicidio dell’unico amico, senza trovare conforto nella sua compagna; una donna racconta uno scabroso ricordo della sua adolescenza; due ragazze si mettono alla ricerca di un misterioso amico perso nella foresta e, nel mezzo del fluire di queste storie, la leggendaria apparizione del gigantesco pesce gatto.